Intervista Partner Progetto
INTERVISTA AD ARIANNA MARZILLI, ADDESTRATRICE CINOFILA:
Che cos’è un centro cinofilo e quali sono le attività svolte al suo interno?
è un centro di addestramento dedicato a tutti coloro che hanno la passione per i cani e cercano un posto sicuro e divertente dove poter portare il proprio cane. Naturalmente il tutto deve essere supervisionato da persone qualificate e responsabili. Ognuno di noi vorrebbe un cane ben addestrato, ma non tutti sanno come ottenere questo risultato e quindi è giusto rivolgersi ad un centro di addestramento polivalente dove vengono svolte svariate discipline cinofile come l’agility dog, lo sheepdog, la rally obedience, l’utilità e la difesa, il recupero comportamentale, la piscina per la riabilitazione e mantenimento psico/fisico e soprattutto tanta ricerca.
Di cosa ha bisogno un cane per essere felice e come si deve instaturare la relazione perfetta con l’essere umano?
Prima di tutto il cane deve essere riconosciuto come essere vivente intelligente e capace di emozioni. Deve essere visto come parte della famiglia e non come un oggetto, non uno strumento al nostro servizio. Ovvero trovare un ambito nel quale possa essere se stesso senza snaturarsi, senza essere umanizzato e reso un giocattolo. Il cane è un cane prima di tutto! Bisogna lasciarlo che giochi e si diverta ma anche tenerlo occupato, lasciarlo incontrare altri cani fargli vivere la dimensione del branco, impegnarlo con attività ludiche e sportive che gli permettano di vivere da cane anche in città.
Da cosa derivano i problemi comportamentali dei cani? Sono sempre dovuti da una sbagliata condotta educativa da parte dell’uomo?
Quasi sempre. Traumi come abbandoni, incidenti e maltrattamenti sono cause importanti che lasciano profonde ferite e disturbi difficili da rimediare, che il cane può metterci tanto tempo ad assorbire se accudito e accolto da una famiglia. Ma molto spesso ci sono errori più “spiccioli” da parte umana che possono essere corretti con una buona educazione cinofila, che parte spesso dall’ABC della comunicazione uomo-cane. Per fare solo un esempio: il guinzaglio. Siamo abituati a metterlo e partire immediatamente con il cane. Ma per lui è un controsenso! Gli mettiamo una cosa che lo blocca e poi pretendiamo di andare! Conoscendo la sua natura animale e ricordandoci che ha bisogno di tempo e di addestramento per comprendere il modo di comportarsi umano, dobbiamo al contrario mettergli il collare, agganciare il guinzaglio e aspettare che abbia familiarizzato e compreso che non è un oggetto di contenzione o di… “tortura”, e solo dopo un poco di tempo, delicatamente, avviarci insieme. Per far sì che il cane ci comprenda dobbiamo prima comprenderlo noi e rispettare i suoi tempi e modi! Ci vuole pazienza, ci vuole empatia.
Che ruolo ha la Pet Therapy nei centri di addestramento e in che modo può essere riabilitativa per l’uomo?
Oggi come oggi gli interventi assistiti con gli animali sono diffusi in quasi tutti gli ambiti, dal pubblico al privato, ed hanno valenza terapeutica, riabilitativa, educativa e ludico-ricreativa e prevedono l’impiego di animali domestici. Gli animali domestici maggiormente impiegati sono il cane, il cavallo, l’asino, il gatto e il coniglio. Tali interventi sono rivolti prevalentemente a persone con disturbi della sfera fisica, neuromotoria, mentale e psichica, ma possono essere indirizzati anche a individui sani.
Le interazioni uomo animale possono dare molti benefici ad adulti bambini. Una cosa molto importante e che molti sottovalutano è l’empatia e cioè la capacità di identificarsi con l’altro. È più facile insegnare ad un bambino ad essere empatico con un animale che con una persona. Gli animali sono come appaiono. Gli uomini non sono così diretti. Si può insegnare al bambino a leggere il linguaggio del corpo dell’animale. La comprensione di quello che un animale prova è più semplice che la determinazione di quello che prova una persona in quanto l’animale è spontaneo e vive al momento. Una cosa molto importante è anche l’accettazione, gli animali accettano chiunque senza riserve. Essi non si preoccupano di come una persone appare. Accetta senza giudicare.
In fine che cosa ne pensi di un progetto di questo tipo? Quali sono gli elementi fondamentali che dovrebbero essere inseriti?
è molto interessante e credo sia perfetto visto il disinteresse che c’è verso questa attività e poi ce ne sono molto pochi di centri cinofili nella zona.
Gli elementi indispensabili sono sicuramente dei campi svago o palestra sia all’aperto che al chiuso, ovviamente un area toilettatura, depositi per attrezzi e mangime e soprattutto una struttura con dei box e assistenza medico-veterinaria 24 ore su 24.
Commenti
Posta un commento